Biografie - I Grandi direttori

Leopold Stokowski

Leopolo Stokowski fu uno dei più grandi direttori d'orchestra di tutti i tempi. Nato a Londra nel 1882 da padre polacco e madre irlandese, mostrò ben presto un'inclinazione musicale, entrando al Royal College of Musiu all'età di tredici anni. Cantò nel coro della Chiesa di St.Marylebone, divenendo assistente organista di Sir Henry Walford Davies nella Chiesa del Tempio, e nel 1900 formò il coro di St.Mary's. Ottenne la sua laurea in musica al Queen's College, Oxford, e divenne seguage del Royal College of Organists, e nel 1902 venne nominato maestro di coro nella Chiesa di St.James, a Piccadilly. Nel 1905 ottenne un posto analogo nella Chiesa di St.Bartholomew's, a New York City, e fu proprio in America che la sua carriera fiorì.

Rientrò in Europa nel 1911 e si sposò con la famosa pianista Olga Samaroff. Ciò diede a Stokowski la possibilitò di dirigere un concerto con la Cincinnati Symphony Orchestra il 12 maggio 1909 con la moglie in qualità di solista. Il concerto ebbe un grande successo e Stokowski venne presto scritturato per le successive stagioni con la stessa orchestra. Nonostante il triomfale successo egli lasciò Cincinnati nel 1911 per problemi personali.

Nel 1912 arrivò alla conduzione della prestigiosa Philadelphia Orchestra, che condusse a partire dall'11 ottobre. L'orchestra di Philadelphia era considerata di medio livello ma con l'arrivo del grande direttore le quotazioni crebbero rapidamente. Il risultato finale fu davvero incredibile grazie ai cambiamenti di Stokowski. Prima di tutto, permise il libero (non simultaneo) degli archi, permettendo a ciascun artista una tecnica personale. Ciò produsse un suono molto caldo e vibrante, mai sentito prima. A parte questo, Stokowski effettuò molti altri cambiamenti alla disposizione degli strumentisti per migliorare la trasparenza e la chiarezza del suono.

Ma questo non fu il suo unico motivo di popolarità. Alcune volte richiese dei particolari effetti luminosi che illuminassero solamente lui stesso, le sue mani, e che celassero addirittura l'orchestra dietro delle tende.

Stokowski fu un personaggio molto misterioso, come dimostrato dal fatto che insisteva sul fatto di essere nato nel 1887 anziché nel 1882, e dal suo insolito accento che tradiva similitudini con linguaggi dell'Est-Europeo, nonostante fosse nato a Londra.

Nel 1940, Stokowski produsse il famoso film "Fantasia" con la Walt Disney nel quale figure a cartoni animati si muovono in una specie di balletto su note di musica classica. Il film fu registrato mediante un sistema stereofonico ad otto canali e sorprese gli spettatori sia dal punto di vista visivo che acustico. Stokowski apparì anche in alcuni film.

Anche la sua vita privata fece parlare di sé. Si sposò molte volte, una delle quali con la ricca Gloria Vanderbilt, ed ebbe anche una relazione con Greta Garbo.

Musicalmente, ha provocato molti scontri nella critica per via delle sue trascrizioni orchestrali di music bachiana, che vengono considerate come un sacrilegio da tutti i puristi amanti del genere barocco. Egli fu anche molto disinvolto nell'effettuare correzioni alle partiture orchestrali di grandi maestri, come Beethoven o Tchaikovsky, se utili al suo scopo. Effettuò inoltre molti arrangiamenti di altri lavori orchestrali, come i "Quadri da un'esposizione" di Mussorgskij e "Night on the Bare Mountain" o "La cathédrale engloutie" di Debussy.

Stokowski lasciò Philadelphia nel 1941, imbarcandosi in altri progetti musicali. Venne regolarmente ospitato come direttore in varie rassegne e stagioni concertistiche in tutto il mondo e fondò molte orchestre, come la "The All-American Youth Orchestra", l'"American Symphony Orchestra", la "The Symphony of the Air" e la "His Symphony Orchestra" (per le sessioni di registrazione).

Con un concerto leggendario, tenutosi il 14 giugno 1972, Stokowski celebrò il suo sessantesimo anniversario dalla sua prima apparizione con la London Symphony Orchestra. Stokowski fu molto interessato nel miglioramento della qualità sonora delle sue registrazioni e fu una vera fortuna per gli appassionati del disco che la sua vita fu così lunga. Incise infatti eccellenti (forse le sue migliori) registrazioni stereo negli ultimi anni della sua vita.

La differenza tra le sue registrazioni e quelle di altri direttori è un qualcosa di magico. Quando si ascolta Stokowsky, incredibilmente la musica è come se spiegasse lo sviluppo della sua vita. Il suono ricchissimo, e così intenso da non essere quasi incredibile, tanto che sembra prodotto da centinaia di uomini e non da uno solo : si dice che egli abbia suonato l'organo durante tutta la sua vita attraverso l'orchestra.

All'età di 94 anni, sottoscrisse un contratto di cinque anni con la Columbia Records. Sfortunatamente, non potè però contrastare il suo destino e morì il 13 settembre 1977 all'età di 95 anni nella sua casa di Nether Wallop, Hampshire, in Inghilterra. Era il giorno nel quale avrebbe dovuto registrare la seconda sinfonia di Rachmaninov, un lavoro meraviglioso che non è mai stato registrato commercialmente. Stokowski venne tumulato nel cimitero Marylebone, Londra.